giovedì 3 novembre 2011

Utilizzo del calcolatore per miscelare i nostri eliquid.

Come già detto nei post precedenti, la base dei nostri eliquid è formata da glicole propilenico, glicerolo vegetale e acqua.

Ma la cosa più difficile è diminuire la quantità di nicotina e/o aromatizzare il nostro eliquid con gli aromi desiderati.

Bene il video che segue, spiega come utilizzare un calcolatore di eliquid in modo semplice e con una percentuale di errore bassissima:




Ps:
La principale funzione del calcolatore e quindi della diluizione degli eliquid, è quella di comperare bocce con maggiore quantità di nicotina e diluirle, in modo tale da avere un risparmio economico nel tempo!
;-)

Metodo di pulizia dell' atomizzatore!

Questo è un metodo di pulizia che personalmente utilizzo prima di effettuare un Dry Burn, quindi quando l' atom non performa più come una volta!

Ricordo che il Dry Burn è la soluzione da utilizzare nel momento in cui il nostro atom sembra quasi defunto e quindi da utilizzare come ultima risorsa!!




Ps:
l' atomizzatore in video è un 510, ma il lavaggio funziona su tutti i tipi di atomizzatori in commercio!
No sui cartom.
;-)

Vediamo nel dettaglio da cosa è formata una esig.

Nonostante le sigarette elettroniche presentino spesso forme differenti, hanno generalmente gli stessi componenti:


  • un filtro contenente una cartuccia o un serbatoio che viene ricaricato di eliquid.La soluzione contenuta nella cartuccia all'interno del filtro può presentare o meno nicotina al suo interno. Questa soluzione è disponibile in una varietà di differenti sapori e concentrazioni di nicotina. La concentrazione di nicotina varia da alta a media, bassa e assente.
    Sono disponibili soluzioni prive sia di nicotina che di glicole propilenico.

  • un vaporizzatore (atomizzatore):  Il componente principale della sigaretta elettronica è costituito dal vaporizzatore o atomizzatore. Questo riscalda il liquido contenuto nella cartuccia, . L'effetto fumo  è creato principalmente dal glicerolo (in gran parte) ed  dal glicole propilenico, ma il cosiddetto "colpo in gola" o "hit" tipico della aspirazione della sigaretta tradizionale è fornito esclusivamente dalla nicotina ed è proporzionale alla concentrazione di questa nel liquido.

  • una batteria ricaricabile: La maggior parte delle sigarette elettroniche utilizza una batteria agli ioni di litio ricaricabile per fornire energia al vaporizzatore.
    Al suo interno è presente un sensore meccanico che rileva la differenza di pressione che si verifica durante l'aspirazione da parte del fumatore. Questo sensore agisce da interruttore che attiva elettricamente la batteria e gli permette di fornire energia al vaporizzatore per il suo funzionamento.
    Esiste anche la versione manuale della batteria che non dispone di sensore interno, ma di un piccolo tasto esterno che permette di attivarla manualmente al momento dell'aspirazione o qualche istante prima se si desidera un fumo più denso per un maggior appagamento.
    Le batterie sono disponibili in differenti voltaggi e la densità del vapore prodotto è direttamente proporzionale al voltaggio stesso. Esistono infatti modelli di sigaretta elettronica denominati BB o Big Battery forniti con batterie di voltaggio maggiore(dai 3,7v in su). Questo permette alla batteria di erogare maggiore potenza al vaporizzatore che produce quindi un fumo ancora più denso ed appagante. Grazie a queste batterie maggiorate è quindi possibile ottenere un maggior colpo in gola(hit) a parità di concentrazione di nicotina rispetto ai modelli normali di sigaretta elettronica.
    La durata della batteria dipende da molteplici fattori, quali il tipo, la grandezza, la frequenza di utilizzo e l'ambiente operativo.
    Sono disponibili molti diversi tipi di caricabatterie, tramite la comune presa di corrente 220V, oppure caricabatterie usb o da auto.
    Alcune aziende forniscono il caricabatterie integrato in un pacchetto del tutto simile a quello delle sigarette tradizionali, rendendo il prodotto più compatto e trasportabile.
    La batteria è generalmente il componente principale in termini di peso e dimensioni.
    Alcune presentano circuiti elettronici in grado di spegnere dopo un determinato intervallo di tempo il vaporizzatore elettronico per prevenire un surriscaldamento generale.
    La maggior parte di esse inoltre presenta un led alla sommità della sigaretta per simulare il rosso della combustione di una normale sigaretta.
    Ultimamente vengono prodotte batterie con led di altri colori diversi dal rosso, probabilmente per evitare problemi nei locali pubblici dove una sigaretta elettronica con un led rosso potrebbe essere scambiata per una sigaretta tradizionale suscitando proteste da parte dei non fumatori.


    Nuovo Blog Esigaretta Italia!

    L' idea di creare un blog dedicato al mondo Esig e allo Shop www.esigarettaitalia.it nasce e cresce proprio per dare sfogo alla passione nata in me nel Dicembre del 2010, quando fortunatamente (e anche sfortunatamente) ho acquistato la mia prima esig in farmacia: una T-Fumo.
    Bè sicuramente non una grande esig.(ecco spiegata la sfortuna: dopo mezz' ora era già nel casseto della mia scrivania, ed io alla ricerca in Inghilterra di un modello più performate); ma ad oggi posso solo ringraziarla, dato che è stata la prima ad avvicinarmi a questo mondo fatto di tecnologia, amici, foum e chi più ne ha più ne metta!
    L' Esig. oramai è una realtà a livello mondiale e che ce ne vogliano le grandi case tabagistiche o i vari monopoli mondiali, mai nessuno potrà separarci dalla nostra amata, anche con un tubo e un po' di nico illegale, riusciremo a farci le nostre belle e lunghe svapate, quindi: continueremo per la nostra starda!

    Il Blog tra l' altro, non sarà solo dedicato al mio shop, ma cercherò di inserire immagini e tutte le info di mia conoscenza, in modo tale da rendere il più facile possibile, l' avvicinamento anche dei meno esperti alle sigarette elettriche.